LA CONFRATERNITA DEL CHIANTI

referente: Marco Di Stefano
mail: disty81@libero.it





LA CONFRATERNITA DEL CHIANTI è un collettivo di artisti che dal 2010 lavorano a diversi progetti nel campo del teatro, della danza e delle arti visive, praticando una recidiva e peculiare commistione di generi e linguaggi.

PRODUZIONI:

150

ovvero Italian Dark Cabaret
 
ovvero la macabra storia dell’italica penisola dall’Unità al federalismo fiscale
 

Regia e drammaturgia di Marco Di Stefano e Chiara Boscaro

con Domenico Pugliares, Antonio Casella, Elisa Proietti, Francesca Romano, Marco Di Stefano.

Menzione Speciale Scintille 010 – AstiTeatro32
Finalista di Avamposti d'Autore – Teatro delle Donne di Calenzano.
 Lo spettacolo ha debuttato al Teatro Menotti di Milano
 in co-produzione con il Teatro della Cooperativa di Milano.

Delirio organizzato (ma  neanche troppo...) sul tema più comico degli ultimi 150 anni... l'Italia.


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Le Sacre Du Printemps


Regia di Marco Di Stefano, drammaturgia di Chiara Boscaro, coreografia di Francesca Romano,
con Francesca Romano e Marco Di Stefano. Voce narrante Marcello Gori. Scene e Costumi Carlotta Simonato.

Vincitore di Up_Nea 2012 – In Fabula.


Performance site specific sulla Primavera Araba realizzata nelle polverose e decadenti stanze di Villa Arconati.

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Non voltarti indietro

di Chiara Boscaro, regia di Marco Di Stefano.


Testo finalista Premio Hystrio scritture di scena.

Progetto vincitore di Cantiere Campsirago 18, debutterà al Festival “Il Giardino delle Esperidi” nell'estate 2013.


Su questo non vi diciamo ancora niente. Non vogliamo fare spoiler.

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MARCO DI STEFANO – regista e autore 

Diplomato in Scrittura Drammaturgica alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano e laureato in Teatro al DAMS di Bologna, è regista e autore teatrale.
Nella stagione 2012/13 firma la drammaturgia e regia di “Io sono figlio” (produzione Sanpapié).
Lo spettacolo, con le coreografie di Lara Guidetti, è inserito nel progetto internazionale “Europa Inestable” ed è andato in scena in alcune delle principali città europee come Edimburgo, Valencia, Dresda, Bilbao e Belfast. In Italia lo spettacolo è stato ospite dei festival internazionali Mittelfest, MilanOltre e Il Giardino delle Esperidi.
Vince il bando “Crediti d'autore” con il radiodramma “Microfono Aperto” - di Chiara Boscaro e Marco Di Stefano, regia di Tiziano Bonini, andato in onda su Rai Radio3 e Radio Svizzera in diretta dal Teatro dei Filodrammatici.
Per il Teatro della Cooperativa di Milano firma la regia di“Mattatoio” e “6%”
Collabora con Renata Coluccini per il Teatro Verdi – Teatro del Buratto realizzando lo spettacolo per bambini “La Lavapaure” e “Clitemnestra, l'altra donna”.
Con la compagnia COLAPS realizza “Rewind” nel 2012 e “XX” nel 2010. Entrambi i lavori debuttano come studio all’interno di Marathon of the Unexpected – Biennale Danza di Venezia. “XX”, inoltre, debutta in forma definitiva al teatro Elfo Puccini per il festival MilanOltre.
Nel 2009 è tra i registi di “Working for Paradise”, progetto su Heiner Müller coordinato da Matthias Langhoff e prodotto da Teatro Festival Italia di Napoli e Internationale Heiner Müller Gesellschaft di Berlino e partecipa come autore al volume omonimo edito in Germania da Theater der Zeit.
Nel 2007 vince il concorso dell’ETI “Nuove Sensibilità” con il testo “Falene”, regia di Carlotta Origoni (prod. TF-Teatro Stabile di Innovazione, Milano).
Ha collaborato con Masque, Motus, Outis, Claudio Longhi, Giulio Cavalli, Paolo Rossi, CRUD – Centro Regionale Universitario per la Danza di Torino.
È autore di due raccolte di poesie: “Sessanta lame all'ora” (Il Filo) e “Versione 2.0” (Tespi).


CHIARA BOSCARO – drammaturga

Dopo la laurea in Scienze Umanistiche per la Comunicazione si diploma in Scrittura Drammaturgica presso la Scuola Paolo Grassi di Milano. Nel 2012 debutta con “The Italian Factory” (Teatro Elfo Puccini – Milano, produzione Teatro In Folio), di cui è autrice, e con “Tre atti unici da Anton Čechov”, di cui cura la drammaturgia (regia di Roberto Rustioni, produzione Associazione Teatro C/R – Fattore K – Associazione Olinda, co-produzione Festival Castel dei Mondi di Andria 2012). Con il testo “Santa la Terra” vince il premio per la migliore drammaturgia e il migliore spettacolo a Premio Lodi di Pace, vince il Premio Goldoni – Opera prima. Concorso Internazionale di scrittura per lo spettacolo e si classifica seconda al Premio Borrello per la nuova drammaturgia. Nel 2012 vince crediti d’autore 2012 con “Microfono Aperto” (scritto con Marco Di Stefano). Ottiene inoltre una menzione speciale del Bando Urgenze 2012 (Teatro Inverso, Brescia) con il testo “Freud aiuta il Paese a sorridere”.